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domenica 31 ottobre 2010

Per un compleanno CELESTE

31 ottobre 2010

Un compleanno è pur sempre un compleanno e merita un pensiero e un piccolo dono...
Oggi Fabio compie 54 anni ed è in quella dimensione in cui il tempo trascorre ma non si invecchia piu'.
Un velo di leggera dolorosa malinconia, mi ha accompagnato per tutta la giornata finchè un pensiero, mi ha rasserenato... " Un incontro molto desiderato puo' avvenire nel RICORDO. "  sento che DAVVERO è COSI' ... il mio incontro con Fabio, oggi e avvenuto rivisitando i ricordi ... Ho captato mio fratello Fabio, vicino e cosi' ho potuto fargli gli auguri per un buon compleanno ... un compleanno celeste, ma pur sempre un compleanno.
E perchè limitarsi agli auguri, quando si può offrire anche un dono personalizzato e che rappresenti concretamente l'immagine dolcissima che ho di lui ?
Ecco che dalla mia tavolozza di pannolenci esce il dono che ho pensato per Fabio... e con un sorriso che attenua la maliconia glielo offro, sicura che mio fratello scuotendo la testa dira':
" Per avere una sorella sola, ce l'ho proprio particolare... MA LE VOGLIO BENE. "

Uno SCALDACOLLO particolarmente caldo

31 ottobre 2010

Questo scaldacollo è PARTICOLARMENTE caldo, perchè è un regalo che è uscito dalle mani di mia figlia. Davvero sono felice che Valentina abbia compreso quale è il vero valore di un dono e realizzando per me, questo caldo e morbido scaldacollo, me l'ha dimostrato.

Occorrente : un gomitolo di lana grossa e un paio di ferri n° 5.
Montare 30 punti e lavorare a punto legaccio ( tutti i ferri a dritto ) ... un consiglio, il primo punto, di ogni ferro, non va lavorato, ma passato senza lavorarlo, questo perchè il bordo del lavoro risulta piu' preciso.
Dopo circa 44 ferri, chiudere il lavoro.
Cucire ad anello la meta' del bordo dell'inizio lavoro, con la meta' superiore della chiusura del lavoro.
Indossato è davvero caldo, comodo, colorato.

mercoledì 27 ottobre 2010

Un conigliotto PORTA AUGURI

24 ottobre 2010

Una cara amica di Valentina, ha festeggiato il compleanno a settembre. E' stato un compleanno IMPORTANTE, una tappa da ricordare .

Ricordare come? Con ALLEGRIA, con ENTUSIASMO, con CONSAPEVOLEZZA e MOLTI PROGETTI.
Con mia figlia abbiamo scelto di affidare ad un grazioso conigliotto, gli auguri da portare a Chiara... ma non il BIANCONIGLIO di Alice nel Paese delle Meraviglie, bensì un coniglio che avesse BEN CHIARO il traguardo dei 18 anni. Il Bianconiglio, con poca consapevolezza corre, corre... senza sapere il perchè è in ritardo e in cosa è in ritardo... il nostro conigliotto blu, ha voluto dire a Chiara... Non sei arrivata in RITARDO, al traguardo dei tuoi 18 anni... NON correre ... NON bruciare le tappe ... CONTROLLA che il TUO OROLOGIO segni l'ora esatta... e SORRIDI alla VITA.
Posto la foto del conigliotto Chiara e i suoi stampini.

martedì 26 ottobre 2010

Eppure sono GRANDI cose.

26 Ottobre 2010

Eppure una vita è stata grande quando si ha l'occasione di parlarne ... e se ne parla, quando c'e' qualcosa di ecclatante, sia nel positivo che in negativo .
Ora io ho trovato l'occasione ecclatante per parlare di nonna BRUNA e lo spunto e' un morbido maglione di un particolare rosa antico, che ho indossato stamattina e che mi ha piacevolmente riscaldato.
E' uno dei maglioni che mia mamma ha sferruzzato per se' con entusiasmo e  indossato  con  soddisfazione ,che ha  lavato con  cura e che ha mantenuto in perfette condizioni anche se usato spesso.
Mi sono sentita ABBRACCIATA,RASSICURATA,RASSERENATA.
Dentro quel maglione ho RITROVATO MIA MAMMA... nell'accuratezza del punto, nella diligenza della confezione, nella preziosita' del suo " essere tenuto bene " nella   laboriosita' delle sue giornate, nel credere che le soddisfazioni della vita, dobbiamo cercarle nella quotidianita', assaporando i piaceri che troviamo nelle piccole cose che riusciamo a creare.
Con piacere pubblico la fotografia del mio maglione di NONNA BRUNA... e non sara' l'unica sua OPERA che apparira' nel mio blog, perchè in realta' non ci sarebbero i miei lavori se non ci fossero stati quelli della mia mamma.

domenica 24 ottobre 2010

Un POST-IT di PANNOLENCI

24 ottobre 2010
Qualche tempo fa,, ho regalato, alla mia Valentina, una bambolina bionda come lei,
 Non a caso ho scelto di farle abbracciare un cuoricino rosso...
Sul cuoricino ho incollato il suo nome, e il messaggio che ho voluto darle è M. V. B .(mi voglio bene)
Questo per aiutarla a capire che deve rispettare i suoi desideri, deve imparare ad ascoltarsi ed essere attenta alle sue inclinazioni...senza però diventare insensibile ed egoista, ma credendo fermamente che imparando a volersi bene, riuscira' ad amare nel modo vero.
Naturalmente di questo, ne parliamo spesso assieme, dialoghiamo e discutiamo... e la bambolina e' un
" appunto " per riprendere il discorso .
I miei post-it più importanti  li creo col pannolenci e sono sono appunti che porto dentro
come consapevolezza, come traguardo di una ricerca interiore che desidero comunicare a chi amo.

giovedì 21 ottobre 2010

Un' AMORINA di giraffina

21 Ottobre 2010

Ho aggiornato la mia tabella di marcia perche' ho completato la giraffina che domani completera' il dono per una deliziosa bambina bionda di 9 anni.
E' una bella giraffina, molto dolce e simpatica... mi è piaciuto crearla.
 Queste creaturine danno soddisfazione e se sono regalate con tanto affetto, portano sicuramente serenita' a chi le riceve.
Il lavoro è abbastanza veloce e facile... a me piace scegliere i colori e cerco che non siano mai
 " casuali "... in questo caso, il color bianco panna e il rosa acceso della lana e dei cuoricini caratterizzano proprio  la bimba che ricevera' il piccolo dono... e' CHIARA, LUMINOSA, SOLARE.

martedì 19 ottobre 2010

Da uno spaghino ... un cappellino

Da uno spaghino si passa ad un cappellino.



Domenica sera, ci siamo trovati i pizzeria per festeggiare la laurea triennale di nostro nipote Alvise. La prima importante tappa è stata raggiunta, ora Alvise continuera' il suo percorso per la Laurea finale.
Il regalo che abbiamo scelto e' stato un orologio... ma era doveroso personalizzarlo e completarlo con un oggettino che lo caratterizzasse.
Non abbiamo avuto molto tempo, perchè la discussione della tesi, e' stata anticipata di 20 giorni ma io e Valentina ce l'abbiamo fatta.

Domeni subito dopo pranzo, abbiamo cercato nel nostro cestone delle meraviglie, qualcosa che potesse ispirarci... prima abbiamo preparato una scaletta che ci permettesse di capire in che cosa orientarci... Laurea... piu' piccola... coroncina di alloro piu' piccola... non da mettere al collo ma posare in testa... testa... cappello... anzi CAPPELLINO visto che non è la laurea quinquennale... ECCO RISOLTO, un cappellino da DOTTORE più PICCOLO.
OK : Pannolenci nero... un po' di giallo... lana sfumata... imbottitura piatta... e si parte.

Valentina mi aiuta ad arrotolare la lana per preparare il fiocchetto poi si impegna a stampare il bigliettino con la carta pergamena... io taglio, imbottisco e cucio... e dopo meno di un'ora ecco il nostro CAPPELLINO DA DOTTORE.
Alvise l'ha apprezzato molto, e non solo lui... lo attacchera' in camera, in attesa del CAPPELLO DA DOTTORE piu' grande.
Un abbraccio

lunedì 18 ottobre 2010

SOTTOPENTOLA E PRESINA SWAP CUCINA

Alessia di CARAMELLA ,mi ha informata che ha ricevuto il mio swap cucina proposto da Laura di Che birba.
Sono contenta che le sia piaciuto e che rallegri la sua cucina... era questo la motivazione per cui ho scelto di preparare per lei, qualcosa di DOLCE e COLORATO che rendesse ancora piu' piacevole lo stare in CUCINA, perche' cosi' deve essere... CREARE piatti e' liberatorio è divertente.

Posto le foto della presina e del sottopentola GELATOSI e COLORATI che lasciano spazi ai ricordi dell'estate, ma che ora si fanno ammirare al rassicurante tepore della nostra casa.

domenica 17 ottobre 2010

Tabella di marcia settimana 18/ 25 ottobre

17 ottobre 2010

 Mi è INDISPENSABILE, preparare una scaletta per " piaceri extra lavorativi " perchè l'autunno su di me, ha l'effetto contrario dei ritmi naturali... la
" dipendenza creativa " si accuisce  e con lei, la voglia di PROGETTARE, PROVARE, INIZIARE... VOGLIO PERO', REGOLAMENTARE QUESTO DESIDERIO DI FARE per diventare un po' PROPOSITIVA e OPERATIVA ... MA SOLTANTO UN POCHINO perche' al bisogno di creativita' occorre MOLTO SPAZIO E MOLTO TEMPO.

PROPOSTE PER LA SETTIMANA 18 / 25  OTTOBRE :

Giraffina in pannolenci per il compleanno di una bimba
Secondo scaldamani azzurro
Preparare il campioncino per il MIO scaldaspalle a stola.

sabato 16 ottobre 2010

LI PORTO CON ME

16 ottobre 2010
In questo momento stanno svuotando la casa dei miei genitori... meglio dire la casa della NOSTRA FAMIGLIA, perchè i miei genitori si sono sposati nella casa dei miei nonni, Fabio ed io siamo proprio nati in quella casa... in quelle stanze che hanno visto crescere mio papa' e i suoi fratelli, hanno visto i miei nonni invecchiare, mia mamma giovane sposa e poi mamma... sia io che mio fratello Fabio, siamo usciti da quella casa per sposarci, ma quella èrimasta la nostra casa... anche se nostra non lo e' proprio.


Infatti appena 2 mesi dopo che nonna Bruna e' salita nella sua nuova casa in Cielo, abbiamo avuto come termine per svuotarla, il 30 ottobre... il lungoooo contratto d'affitto e' concluso e dobbiamo restituire la casa.
I mobili non andranno buttati... abbiamo scelto una cooperativa no profit quindi verranno donati a chi li richiedera'... andranno a buon fine.
Stamattina presto sono andata a casa della nostra famiglia... mi sono seduta sulla poltroncina accanto al letto dei miei genitori e ho detto a mezza voce: " VI PORTO CON ME. "
Di questo sono convinta e il momento lo sto vivendo con meno STRAPPO.
Dalla finestra della mia cucina, che è di fronte alla casa dei miei genitori, vedo i mobili che vengono raccolti prima di essere portati via... ma  MAMMA, PAPA' e FABIO, li porto con ME... . non li lascio certo andare via con i loro mobili.

venerdì 15 ottobre 2010

Tendina " ondeggiante " di Ariel con Flaubert ...

L'esperienza della tendina con WINNIE POOH ha rallegrato la camera della mia Valentina, donando un'atmosfera davvero dolce e serena... e' stata davvero positiva.
Mi ha divertito ricercare le immagini sul pc... mi è piaciuto ricamarle... e piace a tutti noi entrare nella stanza e sorridere guardando questo orso paccioccone nelle sue esibizioni ricamate sulla tenda.

Ho voluto bissare l'esperienza e ricamare la tendina per il nostro bagno... che è piccolino ma se può contenere le profondita' del mare, tanto piccolino non e'.
Il soggetto che ho scelto e' Ariel la bella sirenetta che sceglie l'amore.


Il risultato e' davvero carino... ancora una volta qualche matassina colorata e un po' di fantasia hanno raggiunto dei risultati che EMOTIVAMENTE MI PIACCIONO.

martedì 12 ottobre 2010

Sciarpa SPUMEGGIANTE

12 Ottobre 2010
Qualche giorno fa, ho acquistato 3 gomitoli di lana a fettuccia per farmi una sciarpa a ferri.

Dunque il risultato per me è BELLISSIMO ! ... ci vuole un po' di pazienza perche' il lavoro non procede velocissimo in quanto il filato va " SLABBRATO " e il filo non si gira semplicemente, ma il ferro va infilato solo sul bordino, perchè cosi' esce il volant della lana.
Si lavora soltanto a punto dritto... io sto lavorando con i ferri numero 6 su 18 punti... sembrerebbe si potesse finire in 2 ore, ma non e' cosi', perchè il lavoro procede lento.
Con il secondo ferro, per spiegarmi meglio, quello che è " vuoto " entro sul bordino e per ogni punto, tengo una distanza di circa 1 cm e mezzo di distanza un punto dall'altro.
La sciarpa viene davvero bellissima e non particolarmente costosa... un gomitolo costa 2.50 euro percio' 7.50 euro e davvero, secondo me ne vale la pena. In preda all'entusiasmo e travolta dai bellissimi colori accattivanti e dalle sfumature, di questa lana particolare...ne  ho comprato altri 3 gomitoli fumati azzurro-grigio perla... per ora le lascero' riposare un po' nel cestino ma per Natale penso di sfoggiare la mia sciarpa spumeggiante che riprende un po' i colori del mare.

domenica 10 ottobre 2010

Lo scialle della signora Anacleta

10 OTTOBRE 2010

Per eseguire questo scialle, ho seguito le SPIEGAZIONI ORALI che la signora Anacleta, una nonnina che abita in montagna, mi ha passato.

Per fissarmele ho preparato l'inizio dello scialle, da tenere come campione perchè mi potrei dimenticare l'inizio... e lo                                                                                                                                                                                                         scialle parte tutto dall'inizio                        
INIZIO:
6 catenelle chiuse ad anello con un punto bassissimo.

5 catenelle ( 3 cat= 1 punto alto + 2 catenelle) ; 3 punti alti+2 catenelle; 3 p.alti+2cat. sempre dentro l'anello di 6 catenelle.
1 punto alto; 4 catenelle e voltare il lavoro proseguendo con 3 punti alti e 2 catenelle.
Ricordare che al centro, nello stesso archetto si eseguono 3 punti alti, 3 catenelle, 3 punti alti... che diventano " la punta dello scialle ".
Si inizia con questo piccolo anello di 6 catenelle e si finisce con un avvolgente e morbido scialle.

Preparare le frange e rifinire a punto gambero.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               

sabato 9 ottobre 2010

Un dono lungo 33 anni

9 OTTOBRE 2009


Mi fa piacere condividere con voi un regalo che ho ricevuto 33 anni fa, per il mio matrimonio...

Mia zia Lilli, una persona che veramente aveva " LE MANI D'ORO " mi ha regalato questo cestino per il cucito... è stato un dono un po' profetico, perche' a quel tempo, non ero proprio cosi' portata ai lavori manuali, ma in realta' ero anche giovane e gli interessi erano altri...
Ricordo pero', molto chiaramente, la tenerezza che ho provato, quando mia cugina Paola, che a quel tempo era appena adolescente, mi ha portato quel cestino cosi' bianco, con tante spolette colorate, ben confezionato e con un affettuoso bigliettino... tenerezza che provo anche oggi, dopo 33 anni, quando prendo il mio CESTINO PER CUCITO EMOTIVO E CREATIVO... ora la lana bianca, è un po' ingiallita... ingiallita no, forse ha preso quella LUCCICANZA lasciata dagli anni che sono trascorsi e dai lavori che ho realizzato...
Questo cestino forse è l' UNICO regalo del matrimonio, che mi è rimasto... e se non è l'unico, sicuramente mi è MOLTO CARO.
La zia Lilli, l'ha realizzato, usando un barattolo di caffe' in latta... ( a quel tempo erano proprio barattoli di latta col coperchio sempre di latta a strappo e il sopra un coperchio in plastica per mantenere fresco l'aroma), l'ha foderato con dello scoch di carta bianca e rivestito all'uncinetto a punto basso... il manico è quello di un fustino di detersivo... la zia ha tagliato a meta' il manico di plastica e rivestito all'uncinetto.
Il pon pon lo abbellisce. E' rifinito con lana marrone... " Cosi' sta bene con i mobili " ...
33 anni fa, scegliere un fuxia, un arancio, un giallo acceso, sarebbe stato davvero azzardato
Il tulle lilla e i fiorellini che conservo all'interno del cestino sono quelli che racchiudevano i nostri confetti... e con questo vi ho proprio raccontato tutto, del mio cestino,
un dono lungo 33 anni.

venerdì 8 ottobre 2010

Dolce ANNIVERSARIO

Questi sposini hanno 33 ANNI, ma non li dimostrano.
9 Ottobre 1977... 9 Ottobre 2010

questo ANNIVERSARIO di matrimonio, merita davvero una riflessione e per dare SPESSORE alle emozioni che scaturiscano, mi affido a ricordi che in parte le contengono.
La coppia di sposini giovani che ha ornato la nostra torta nunziale... quante ASPETTATIVE in quell'abbraccio e l'intraprendere un nuovo e importante percorso assieme ... CAMMINO che è proceduto tra  CURIOSITA', PARTECIPAZIONE, PROGETTI, ASPETTATIVE, GIOIE PROFONDE, DOLORI INTENSI, AMORE, AFFETTO,STIMA,RISPETTO...

Ho voluto concretizzare il CALORE della VICINANZA che ha accompagnato la NOSTRA COPPIA da subito... Si sa, il SOLE sorge e tramonta... ma anche nei momenti in cui non si vede LUI c'e'... e' necessario solo avere la pazienza che torni il mattino e lo faccia SORGERE... ecco, una PAZIENZA da sopportare con OTTIMISMO perche ormai lo sappiamo IL SOLE PRIMA tramonta per poi SORGERE nuovamente.

... Ma anche quando il sole TRAMONTA... non abbiamo mai voluto che la notte rimanesse scura scura...una lucina, una piccola stella con un bel sorriso, ha sempre cercato di non farci smarrire la strada... la NOSTRA STELLA POLARE ha una sciarpina e un cappellino di pannolenci, perchè i periodi bui sono anche FREDDI, e noi non abbiamo MAI voluto che il FREDDO ci facesse far stare troppo male.

Non è sempre consueto che in un bel CIELO TERSO, le cicogne DECOLLINO SUBITO ... a volta hanno la necessità di prendere un brevetto di volo SPECIALE, a volte devono studiarsi l'itinerario con attenzione e impegno... devono provare la resistenza delle loro ali, e la solidita' dei loro becchi appuntiti... perchè il FAGOTTINO che devono depositare e' TALMENTE PREZIOSO che non si possono concedere sbagli di nessun tipo.
Ma tutto va come deve andare e dopo 11 anni con un atterraggio PERFETTO la nostra morbida cicognina di pannolenci deposita il PREZIOSO FAGOTTINO sulla NOSTRA FINESTRA.
Il nostro fagottino è VALENTINA... una bambolina bionda con grandi occhi chiari.
La COPPIA è diventata  FAMIGLIA e tutto si tinge di rosa ... il nostro progetto si ingrandisce, si sviluppa... assume " UN SENSO DI IMMORTALITA' "
UN FIGLIO nella sua UNICITA' porta con se' le caratteristiche e i valori della sua FAMIGLIA e questo e' il senso di continuita' che si avverte... AVRA' la SUA VITA, fara' le SUE SCELTE... ma conterra' anche, le caratteristiche di chi per AMORE lo ha inserito nel GRANDE PROGETTO di un MATRIMONIO FELICE E COMPLETO.

mercoledì 6 ottobre 2010

Swap cucina per Alessia

Venezia, 6 ottobre 2010

Intanto posto il pacchettino con lo swap di cucina proposto dall'amica Laura di Che Birba...senza svelarne il contenuto.
La mia abbinata è Alessia,  e spero abbia già ricevuto il pacchettino che le ho spedito da una settimana.
Voglio dire che è stata la mia prima esperienza di swap, e mi sono divertita a progettare il dono e a realizzarlo... e mi è piaciuto anche ricevere il mio swap, da parte di Tiziana, del blog il nido di lana.
Ora partecipero' allo swap " i folletti di natale " e " i colori autunnali "... qualche idee ce l'ho già... in questi giorni inviero' la letterina a Laura, che è la mia abbinata.

martedì 5 ottobre 2010

Dipendenza alla pasta madre

5 ottobre 2010

INIZIO CON LA RICETTA DEL PANBRIOCHE
250 g. di pasta madre rinfrescata la sera prima
350 g. di farina 00
30 g. di zucchero
80 g. di burro
50 g. di acqua
10 g. di sale
2 uova
Impastare bene, riempire uno stampo da pluncake foderato con carta da forno o in silicone... lasciare lievitare almeno 5 ore... infornare a 180° per 30/40 minuti
Non ho ancora svelato un'altra mia grande passione... Il lievito madre.
Ho iniziato la mia avventura con la pasta madre circa 2 anni fa, un po' per curiosita', e mi sono lasciata conquistare dalla meraviglia di questo lievito che vive, si riproduce e  mi permette di preparare pane, pizza, dolci davvero molto buoni.
Per preparare il lievito ho usato 200 g. di farina, 100g. di acqua, un cucchiaio di miele... ho impastato e riposto in un vaso di vetro a temperatura ambiente. Già dopo 24 ore, il mio lievitino era raddoppiato di volume. Da quel momento sono cominciati
 i rinfreschi.
Per vivere e rinforzarsi, il lievito madre deve nutrirsi e il suo cibo sono farina, acqua e zucchero, percio' all'inizio con ogni 2 giorni, dal mio vaso di pasta madre, prelevavo 200g. di lievito, aggiungevo altri 200 g. di farina, 100g. di acqua e un po' di miele o di zucchero.
Dopo qualche mese ho limitato i rinfreschi uno ogni 5 giorni poteva bastare, e il vaso riposto in frigorifero.
Il primo pane ho potuto gustarlo dopo circa 5 mesi... non perfetto, con un retrogusto un po' acido... il mio lievitino era ancora troppo giovane, anche il suo profumo mi diceva che non era ancora pronto... doveva invecchiare, infatti ora, non emana piu' un profumo un po' acidino simile a quello dello spumante secco... ora sa di FARINA e il pane quando cuoce sa proprio da PANE di quello buono.
Puo' sembrare un po' faticoso, occuparsi di un lievito... a me piace, è un'operazione che mi rilassa e mi da' soddisfazione... ci tengo proprio al mio lievito madre... mi piace comprare la farina, mi piace sentirla tra le mani, impalpabile e cosi' bianca... a volte penso che sarebbe bellissimo possedere una MADIA , comprare la farina all'ingrosso... svuotare dentro il sacco da 50 kg e prelevare direttamente la farina da li'... pensare a questo, mi dà un senso di tranquillizzante opulenza... in fondo quando c'e' il pane c'e' il cibo...
Ecco il mio film serale ... " Un sogno in una MADIA "
L'aspetto emotivo di questa mia avventura nel mondo del pane naturale, credo sia la mia " DIPENDENZA ALL'ACCUDIRE"...l'antidoto ancora non lo conosco, non so neppure se esiste percio' continuero' ad accudire il mio lievitino
 E NON SOLO lui.

Questi sono i 250 g. di pasta madre, che mi sono serviti per preparare il mio PAN BRIOCHE.
E questa e' la nostra PROFUMATA, DOLCE, NATURALE colazione  .
Il pane lievitato con la Pasta Madre rimane morbido per ed invitante per 7 giorni.

domenica 3 ottobre 2010

Tendina dolce come il miele

3 ottobre 2010

Winnie the Pooh è così dolce, cosi' paccioccone, un tantino maldestro, golosone ma davvero molto simpatico e sereno nella sua goffaggine, che ho deciso di fissare qualche sua immaggine in una tendina bianca per la camera di Valentina.

A volte si sente la neccessita' di evadere in modo divertente ... e cosi' e' stato per me.
Verso marzo, mentre l'aria tenta di intiepidirsi, le giornate allungarsi, e il cielo riempirsi di rondini...,  stranamente la primavera mi pervade con qualche " ombra " di maliconia, forse è lo strascico delle nebbie e della cupezza dell'inverno, forse e' il risvegliarsi delle emozioni ... allora è saggio reagire e non c'e' niente di meglio che darsi al cucito emotivo e creativo .
 Questa volta ho preso una tavolozza più piccina, ma sempre coloratissima di matassine da ricamo ...
 ho googlato e stampato varie immagini del mio orsetto mieloso e coccolone e con una di quelle " antiche " carte carbone, che usavo con la mia prima macchina da scrivere, ho ricalcato i disegni scelti e con divertimento ho iniziato a ricamare ed ecco il risultato...
Winnie the Pooh, nelle sue situazioni giocose e golose ha reso la camera di Valentina ancora piu' lieta.

sabato 2 ottobre 2010

Decori estivi da riporre


2 ottobre 2010


Anche l'estate 2010 ha voltato l'angolo per lasciare il posto al dolce e colorato autunno. Me ne sono accorta da quei sintomi che invitano ad indossare una giacca... a chiudere le finestre ... ad accendere la luce gia' alle 19... a dormire accoccolata nella leggera copertina di pile... e se nonostante tutto, non me ne fossi convinta, la mia amica di tastiera, Laura, di Chebirba, me l'ha confermato postando sul suo blog le belle composizioni che ha preparato con gomitoli di morbida lana, dai caldi colori autunnali.

Non ho pensato ancora a nulla, per annunciare l'arrivo dell'autunno... è una stagione che amo, ma che trascorre un po' in sordina...ci pensero', intanto pero', ripongo le due creaturine che mi hanno all'ietato durante l'estate e che ora ripongo per un " meritato letargo "


Sono la COCCINELLA Lella e la FARFALLA Lalla.

Le ho confezionate pensando ai prati, ai fiori colorati ... cucendo Lalla e Lella mi è sembrato di sentire la brezza che faceva stornire le fronde degli alberi... ho respirato il profumo delce e naturale dei fiori...ho ascoltato le vibrazioni delle ali di una libellula...e tutto per merito di una TAVOLOZZA DI PANNOLENCI:

Portaocchiali fioriti di Valentina


Con molta soddisfazione pubblico le MERAVIGLIE DI VALENTINA !


Sono portaocchiali di feltro con decorazioni in pannolenci... Li ha preparati mia figlia Valentina.

In una casa di riposo, per gli anziani ospiti, alcuni animatori propongono, 2 volte alla settimana, una TOMBOLA e c'e' sempre bisogno di una scorta di piccoli oggetti da dare in caso di vincita e questo serve anche per rendere il gioco piu' competitivo ed interessante.

Bisogna cercare di scegliere oggetti adeguati all'eta' degli ospiti... perchè con Valentina, abbiamo sempre pensato che un'anziano, messo di fronte alle sue inadeguatezze e alle sue difficolta', riceve una grande frustrazione ... non e' proprio il caso di fargli avere un portacellulare ... quando non lo possiede perchè proprio non è in grado di gestirlo.


Sono riflessioni che spesso mi sono posta e che ho cercato di trasmettere a Valentina che l'ha vissuto anche " sul campo " con la nonna Bruna.

Ricordo che ad un certo punto, le era diventato "pesante " anche sollevare la teiera per versarsi il te', allora strategia " antidebolezza " abbiamo comperato una serie di teiere da una tazza, due, tre... ricorrendo ad una collezione per il rito del te'.

Portaocchiali, portafazzolettini, segnalibri... sono piccoli doni, che Valentina ha scelto di preparare.