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giovedì 11 luglio 2024







 11 luglio 1982 lontano , molto lontano nel tempo , VICINO VICINO nel cuore .


Madrid - Venezia verso l'ora di cena , con precisione l'ora non la ricordo , rivedo però la mia tavola apparecchiata a festa . Il "servizio buono " , la tovaglia quella lunga , perché eravamo in tanti , proprio come a Natale , con un menu estivo , perché anche se poi ci si dimentica , ma il caldo di luglio si è sempre fatto sentire . 


È un ricordo pieno di gioia , e lo sto dipanando fotogramma per fotogramma .  Il bello è , che lo posso fermare , rallentare per rivedere i momenti più intensi e questo dà spessore agli affetti familiari che mi hanno circondato . Una Family -Play emotiva a cui ricorro spesso per darmi conferme .


Quella domenica niente Lido , la capanna a San Nicoletto poteva aspettare . C’erano molte cose da preparare perché una festa inizia da buon cibo in tavola . Si sì , ci sarebbe stata una partita di calcio , la Finale dei Mondiali , e allora perché non farla diventare l'occasione di una prova generale per una bella serata in famiglia ? 


È così che si unisce l'utile e il dilettevole perché "l'utile " c’è proprio stato . 


Abbiamo aspettato il ritorno di papà dal lavoro . Eh sì i treni viaggiano anche di domenica , abbiamo anche un po’ anticipato l'orario della cena , ma forse SCARAMANTICAMENTE , nessuno ha parlato di Mondiali , di Finale , di Italia , poi l'avvicinarsi al fischio di inizio dell'Arbitro , l'adrenalina ha avuto la meglio . 


La tavola si è improvvisamente spopolata , quasi tutti nell'altra stanza davanti alla Tv 📺. Papà li ha raggiunti  dopo , era rimasto con noi signore , a chiacchierare . Un po’ mi era sembrato strano , lui amava il calcio , Juventino da sempre , intenditore del bel gioco e dei grandi campioni del momento . Il mio papà così alto , e forte e sempre molto pacato , sommesso , tranquillo , forse era in grado di controllare l'inevitabile emozione che già aveva invaso non solo i miei familiari , ma TUTTO il quartiere . Dalle finestre aperte uscivano urla , applausi , incitazioni da stadio … poi è stata NOTTE MAGICA , una notte di gloria , CAMPIONI DEL MONDO . 🏆


E papà ? 


Mentre in casa , in tutte le case si issavano e sventolavano bandiere  🇮🇹, papà silenziosamente esce da casa mia , dalla finestra vediamo che attraversa la calle entra a casa sua , e con il sorriso più bello del mondo , torna da noi con una Bottiglia di Spumante 🥂 che previdentemente aveva procurato per brindare 🥂 al buon esito della della Finale . 


Il mio papà , solido , taciturno , schivo , ma con il Cuore Aperto alle belle emozioni da condividere anche con una freschissima bottiglia di spumante dolce . 

Nessuno di noi ci aveva pensato , ma l'emozione di quel brindisi , di quel gioioso cin cin , le vibrazioni delle coppe che si toccano , è ancora nel mio cuore e mi conferma la frase che mi ha accompagnato dall'infanzia : 

" Ci pensa papà " . 


E una partita con le bollicine così speciale , non l'ho più vissuta .

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