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domenica 12 dicembre 2010

Un RICCIO di NATALE

L'atmosfera del NATALE si diffonde ovunque e per avvertirla basta avere un CUORE GENEROSO aperto alle piacevolezze del CAPIRE, DONARE, ACCOGLIERE, AIUTARE, SORRIDERE.
Questa speciale atmosfera, si diffonde come sottilissima sabbia bianca, ed è prodotta dalle CELLULE POSITIVE, che ogni essere vivente possiede fin dalla nascita, e che MOLTIPLICA durante la sua crescita, quando si appropria di VALORI importanti, generosi, altruisti.
Successe cosi' anche nel piccolo spazio di una radura circondato da cespugli di mughi ...
Questo piccolo spazio, sembrava deserto ... faceva troppo freddo perchè fosse sorvolato dagli insetti che di solito lo riempivano durante la bella stagione... Lumache, grilli, chioccioline... erano ben rintanati per aspettare il risveglio dell'amico SOLE...
Una FAMIGLIOLA di TALPE si godeva la reciproca compagnia, all'interno delle tiepide gallerie sotterranee... Una numerosa compagnia di lucertole trascorreva il tempo, raccontandosi le CALDE ARRAMPICATE sui tronchi degli alberi baciati dal sole...
Nel piccolo spazio di radura, circondato dai mughi, esisteva soltanti SILENZIO E SOLITUDINE... quando all'improvviso, un leggero scricchiolio, interrompe la piattezza circostante e un musetto appuntito e infreddolito compare.
E' un RICCIO, anzi una piccola coraggiosa RICCIA che sfidando il freddo, il terreno ghiacciato, la tramontana ... esce dalla sua calda tane per CERCARE DEL CIBO.
La famiglia RICCIA previdente come sempre, si era procurata la riserva di cibo, necessaria per sopravvivere durante i mesi freddi... MAAAA ...  ai primi di dicembre, 4 piccoli ricci, rimasti senza genitori, avevano bussato alla porta della tana della FAMIGLIA RICCIA, trovando accoglienza, ospitalita', amicizia, solidarieta', amore...
LE PROVVISTE pero', erano finite molto prima del previsto e per questo, la piccola RICCIA sfidando i rigori dell'inverno, era uscita cercando altro cibo.

Non sarebbe stata UN IMPRESA FACILE se... se... se... per la MAGIA del NATALE dai cespugli di mugo, non si fosse sprigionata quella impalpapibile SABBIA BIANCA che aiuto' RICCIA, facendo nascere in mezzo alla piccola radura UN BOSCHETTO DI ABETI ... che in un batter d'occhio si riempirono di MELE SAPORITE e GUSTOSE...
RICCIA ne raccolse piu' che pote'... un po' tra le zampette, un po' infilate tra i suoi aculei, le porto' nella sua tiepida tana, e continuare ad aspettare la bella stagione, TUTTI in compagnia.
Il NATALE e la TAVOLOZZA di PANNOLENCI fanno MERAVIGLIE .

6 commenti:

  1. Sei bravissima! Complimenti per le bellissime storie e per i fantastici lavori!

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  2. non so se mi piacciono di più le tue storie o i tuoi lavori!

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  3. Grazie Rosaria, grazie Cate, i vostri commenti e le visite al mio blog, mi fanno veramente piacere.
    Un abbraccio ornella

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  4. Sei meglio del libro delle favole della buonanotte! =)

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  5. :) Le favole della buonanotte non hanno controindicazioni, ma CREANO DIPENDENZA... soprattutto a chi le scrive.
    Un abbraccio ornella

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  6. davvero fantastiche sia le storie che le tue creazioni...un abbraccio
    katia

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