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sabato 14 dicembre 2019

Un matrimonio che NON conta

Un Matrimonio che NON conta .

Più di tre decenni fa, primi giorni di dicembre , Comune di Venezia , il cuore gonfio di dolore , un foglio con scritti i certificati da richiedere per la reversibilità della pensione di papà , per il passaggio a mamma Bruna . Mi sembra di fare tutto fuori dal mio corpo . 
Papà non può essere diventato un certificato , un foglio bianco con una data , qualche riga battuta a macchina e un timbro . 

Cambio sportello , ora devo richiedere il certificato originale di matrimonio : 
Renato nato a Treviso, Bruna nata a Venezia , data del matrimonio 26 Aprile 1953 .

Osservo l'impiegato che controlla e ricontrolla, poi chiama una collega, poi ne arriva una terza e infine si rivolge a me e leggo anche una certa delicatezza nel parlarmi .

- Signora, i suoi genitori NON risultano sposati .- 

Dopo il primo attimo di sbigottimento, sento che un'emozione sorridente mi riempie il cuore così addolorato : 
" Come , il mio papà così rispettoso , così attento , sempre alla ricerca di tutelare chi ama, ha scelto di creare una famiglia fuori dal matrimonio ? Negli anni cinquanta ? 

Ma chissà perché l'immagine di papà non sposo per un attimo mi è anche piaciuta. Ma allora sono stati insieme solo per Amore ? 
Dai , è stato bello pensarci anche se solo per un attimo . 

Un papà un tantino scanzonato , fuori dalle righe , mi è piaciuta . Per mamma mi è sembrato meno strano, lei un po’ scanzonata lo è sempre stata. "

Ma cosa mi dicono questi ! Io ho visto le foto del matrimonio dei miei genitori. 
Hanno scelto di sposarsi il 26  e non il 25 Aprile, come avrebbero voluto perché oltre alla Festa della Liberazione , a Venezia si festeggia anche San Marco e non erano riusciti ad organizzarsi. Io queste cose le sapevo da sempre , certo che erano sposati. 

Ho insistito con l'impiegato , ma povero, proprio non sapeva più che dirmi se non che forse avevo scritto la data sbagliata e di chiedere conferme. 

Cerco un telefono a gettoni e chiamo a casa mia mamma . 

" Ma ti vol che no sapia che me so sposà el giorno dopo de San Marco ? , go anca el libretto che don Rosolino ghe dava a tuti i sposi per poder  andar in viagio de nose da sposai. " 

A questo punto non so più che fare e che dire , sto mettendo giù il telefono , quando mia mamma ... 

" Speta, forse in Comune i vol ea data de quando se gavemo sposà con Gianquinto ? " 

- Gianquinto ? Mamma, ora chi è questo ? - 

" El Sindaco che ne ga sposà . Gera el 14 DICEMBRE 1950 . " 

- Mamna ma è questa la data che devo dare , non quella del matrimonio religioso . - 

" Ma una fia soeo go e anca insemenia, queo se un matrimonio che NO CONTA ! "

Il matrimonio che non conta è stato celebrato in grande velocità , perché in quel periodo, molti impiegati in ferrovia, venivano trasferiti nelle nuove stazioni dell'Italia meridionale che nel primo dopo guerra si stavano attrezzando. Per i trasferimenti sceglievano principalmente gli impiegati che non erano sposati. 
In ufficio di mio papà ci furono almeno una decina di matrimoni che NON contano . 
Aggiungo, per mia mamma , tutti i sindaci di Venezia li ha chiamati Gianquinto , ma ormai avevo saputo e capito. Un Matrimonio che NON conta .

Più di tre decenni fa, primi giorni di dicembre , Comune di Venezia , il cuore gonfio di dolore , un foglio con scritti i certificati da richiedere per la reversibilità della pensione di papà , per il passaggio a mamma Bruna . Mi sembra di fare tutto fuori dal mio corpo . 
Papà non può essere diventato un certificato , un foglio bianco con una data , qualche riga battuta a macchina e un timbro . 

Cambio sportello , ora devo richiedere il certificato originale di matrimonio : 
Renato nato a Treviso, Bruna nata a Venezia , data del matrimonio 26 Aprile 1953 .

Osservo l'impiegato che controlla e ricontrolla, poi chiama una collega, poi ne arriva una terza e infine si rivolge a me e leggo anche una certa delicatezza nel parlarmi .

- Signora, i suoi genitori NON risultano sposati .- 

Dopo il primo attimo di sbigottimento, sento che un'emozione sorridente mi riempie il cuore così addolorato : 
" Come , il mio papà così rispettoso , così attento , sempre alla ricerca di tutelare chi ama, ha scelto di creare una famiglia fuori dal matrimonio ? Negli anni cinquanta ? 

Ma chissà perché l'immagine di papà non sposo per un attimo mi è anche piaciuta. Ma allora sono stati insieme solo per Amore ? 
Dai , è stato bello pensarci anche se solo per un attimo . 

Un papà un tantino scanzonato , fuori dalle righe , mi è piaciuta . Per mamma mi è sembrato meno strano, lei un po’ scanzonata lo è sempre stata. "

Ma cosa mi dicono questi ! Io ho visto le foto del matrimonio dei miei genitori. 
Hanno scelto di sposarsi il 26  e non il 25 Aprile, come avrebbero voluto perché oltre alla Festa della Liberazione , a Venezia si festeggia anche San Marco e non erano riusciti ad organizzarsi. Io queste cose le sapevo da sempre , certo che erano sposati. 

Ho insistito con l'impiegato , ma povero, proprio non sapeva più che dirmi se non che forse avevo scritto la data sbagliata e di chiedere conferme. 

Cerco un telefono a gettoni e chiamo a casa mia mamma . 

" Ma ti vol che no sapia che me so sposà el giorno dopo de San Marco ? , go anca el libretto che don Rosolino ghe dava a tuti i sposi per poder  andar in viagio de nose da sposai. " 

A questo punto non so più che fare e che dire , sto mettendo giù il telefono , quando mia mamma ... 

" Speta, forse in Comune i vol ea data de quando se gavemo sposà con Gianquinto ? " 

- Gianquinto ? Mamma, ora chi è questo ? - 

" El Sindaco che ne ga sposà . Gera el 14 DICEMBRE 1950 . " 

- Mamna ma è questa la data che devo dare , non quella del matrimonio religioso . - 

" Ma una fia soeo go e anca insemenia, queo se un matrimonio che NO CONTA ! "

Il matrimonio che non conta è stato celebrato in grande velocità , perché in quel periodo, molti impiegati in ferrovia, venivano trasferiti nelle nuove stazioni dell'Italia meridionale che nel primo dopo guerra si stavano attrezzando. Per i trasferimenti sceglievano principalmente gli impiegati che non erano sposati. 
In ufficio di mio papà ci furono almeno una decina di matrimoni che NON contano . 
Aggiungo, per mia mamma , tutti i sindaci di Venezia li ha chiamati Gianquinto , ma ormai avevo saputo e capito.

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