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giovedì 14 novembre 2024

San Basilio






 Se il percorso abituale si percorre per anni , decenni e per diverse situazioni , si dice : 


È una strada che faccio ad occhi chiusi .


E niente confermo , è così . 

Io mi accorgo che davvero molto spesso cammino ad occhi chiusi .


Andare a San Basilio , alla Conad , dal medico . Ancora molto prima , alle Zattere per incontrarmi con il mio ragazzo , per andare a prendere  ai Cavanis il mio fratellino . E fin dalla primissima infanzia , le prime uscite dei bimbi veneziani lungo la soleggiata fondamenta delle Zattere , dopo aver superato la storica Calle del Vento . 


Ancora , Strada percorsa precipitosamente  quando nebbia o alta marea bloccano i vaporetti . Strada per passeggiate romantiche o golose per raggiungere l' ottimo Giunduiotto di Nico . 


Dove ci troviamo ?  Alle Zattere , come sempre . 


E sì , è proprio la strada che si fa ad Occhi Chiusi , per fortuna però l'altro ieri , gli occhi li ho tenuti aperti e mi sono imbattuta in una piccola sorpresa che aspettava finalmente un mio sguardo .


Un capitello ? NO ! Un'edicola ? NO ! Una Nicchia che accoglie un'immagine sacra . 

Forse San Rocco , perché vedo un cagnolino accanto a Lui . 


È stata una dolce sorpresa , un incontro semplice , veneziano . 

Un piccolo balcone con un arco e un davanzale di pietra d' Istria . Bellissimo . 


Sicuramente l'intonaco della casa che la ospita , è stato rifatto . Certamente il piccolo affresco è stato ritoccato , ma la piccola nicchia c’è sempre stata , ne ho avuto la conferma . 


A volte si ha più il desiderio di guardare con le emozioni , piuttosto che vedere con gli occhi .

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