Io conosco la storia dell'ottavo Nano , e l'ho spesso raccontata ai miei bimbi , soprattutto all'inizio della loro avventura nel mondo della Scuola .
Ma è una storia che esiste davvero .
Ricordo che l'avevo letta , in un libricino , preso in prestito dalla biblioteca della Giudecca , ed ero proprio agli inizi del mio lavoro .
La Storia di Zenzero , di Romano Scarpa , scrittore veneziano , lo descriveva come il nanetto più intraprendente e curioso , che amava girare il Mondo per CONOSCERE e IMPARARE , proprio come i bimbi , che vuole spingere nel Mondo della Conoscenza .
Si va bene , poi io l'ho usata un po’ a modo mio , anzi , a modo in cui il nostro ottavo nanetto , entrava per contestualizzare le varie situazioni .
Era sempre lui , ma al bisogno , cambiava nome , giusto giusto per far entrare i bambini , in una sana competizione .
Avrebbe potuto chiamarsi SCRITTOLO , e i dettati sarebbero diventati
" Più simpatici " … NUMEROLO , e tabelline e piccoli calcoli , sicuramente più amici . L'unico ottavo nano che non ha avuto mai bisogno di dare ulteriore aiuto ai bambini , era INTERVALLOLO , quel momento è sempre stato CHIARISSIMO per tutti .
Ma perché ho ricordato Zenzero , il suo libretto e il suo ruolo ?
Perché ieri non ho resistito , e ho comprato il nostro ottavo nano , perché è delizioso , perché dipinge , perché ama la morbidezza e sceglie di sedersi su uno sgabellino di funghi , perché ha uno sguardo che infonde calma , serenità , tranquillità .
È un'altra versione di Zenzero e ora a me , va bene così .
Forse potrei chiamarlo ZENZEROLO , o soltanto ZEN … ancora non lo so .
In famiglia mi dicono che COLORALO gli cadrebbe a pennello 🖌️
Io penso però , che ognuno può gestire l'ottavo nanetto , come meglio crede … ormai l'ho capito , è il nanetto AL BISOGNOLO .
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