treni a carbone con forme arrotondate ... lunghi fischi nei pressi di gallerie... fumo ... passeggeri un po' disorientati... controllori con baffi severi ... e visuali di paesaggi non disturbati da alte velocita'.
Una Stazione, Treviso ... al centro di una citta' ferita dai bombardamenti di una guerra dolorosa quanto inutile, abberrante, SUBITA ...
... stazione prefabbricata ma con la " GRANDE DIGNITA'" di chi lavora per aiutare il suo PAESE a ripartire a cominciare da quei treni neri, con i fumaioli e la fuliggine ... i fischi e i baffi severi dei controllori...
E l'UOMO che ama i treni, i treni li faceva PARTIRE davvero... un lungo fischio ... lo sventolio di una bandierina rossa ... il cappello rosso ben calzato .
Con la puntualità di chi è conscio del suo dovere, si attardava con lo sguardo, ad osservare il treno finchè non spariva dopo una curva... pronto ad attendere il prossimo... perchè la vita permette sempre di salire in un secondo treno.
Lavoro... dignità... privilegio...orgoglio...soddisfazioni...... lasciare un buon nome ...
... non è un lavoro, è la grande possibilita' di progettare una famiglia... di far crescere i miei figli... e' la soddisfazione di addormentarmi alla sera senza frustrazioni di inutilita' ... il lavoro è anche la mia vita... mi devo prendere cura di LUI, come faccio per la mia vita...
... e la vita trascorre... passano e ripassano treni, ora non piu' a carbone... forme piu' essenziali... senza fumaioli e fuliggini... controllori senza baffi... cartelli elettronici ... e paesaggi visti sempre piu' di sfuggita... cambia anche la stazione... VENEZIA ... l'UOMO che ama i treni, non è piu' il ragazzo biondo con gli occhi azzurri... è sempre biondo e bello ... e SEMPRE orgoglioso del suo lavoro che gli ha permesso di realizzare i suoi progetti...
... la sua FAMIGLIA ...
Si
... Chissà perchè non ha mai parlato molto...
Si
... Chissa' perchè non ha mai esibito molto...
Si
... Chissa' perchè non si è mai vantato molto...
Si
... Chissa 'perchè non ha mai rivelato molto le sue emozioni...
Si
... Chissa' perchè NOI ABBIAMO FATTO NOSTRI TUTTI I SUOI VALORI...
Si
... il CHISSA' è presto spiegato ...
Si, CE L' HA MOSTRATO ♥♥♥
Buona Festa del Papa'... papa'
Un abbraccio ornella
E' quasi una poesia....MERAVIGLIOSO!!! grazie
RispondiEliminasai sempre emozionarmi con le parole!!! tanti auguri in ritardo a tutti i papà!!!
RispondiEliminail treno è bellissimo
Sei fantastica Ornella, è sempre un piacere leggerti. Un abbraccio
RispondiEliminaAnche il mio papa' lavorava tra i treni...non li faceva partire ma li preparava per la partenza...e quante volte mi portava nel suo posto di lavoro per farmeli vedere....
RispondiEliminaOra che manca da circa 17 anni...il mio secondo genito ha iniziato ad adorare i treni..e non si sono mai conosciuti...mi sa che qualcosa rimane nel Dna.
Un abbraccio Ornella bello il tuo post.
... Grazie, perchè un papa' è per sempre.
RispondiEliminaun abbraccio ornella
p.s. il mio blog e' ancora molto scombinato... sono riuscita a postare, non dalla bacheca, ma dal mio blog precedente... alla fine del blog, dove c'e' scritto
" pubblicato da ornella " ... c'e' invia da blog ho schiacciato la'.
Non sono chiara ma voi siete mi capite
Dolce e commuovente, bello come la locomotiva che hai fatto con affetto
RispondiEliminaMi hai fatto emozionare...auguri a tutti i papà...baci Rosy
RispondiEliminaDelicato e commovente il tuo pensiero. Ai miei alunni che per questa ricorrenza devono rivolgere gli auguri al cielo, cerco proprio di far capire che i genitori sono per sempre, amche quando ci guardano dall'alto. Tuttavia è difficile comunicare questa realtà quando sono di prima o seconda elementare. Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Ornella, grazie della visita, le tue parole mi fanno sempre emozionare e ....come in questo bellissimo post anche commuovere!!! Mamma e papà sono per sempre e sicuramente l'uomo che ama i treni troverà il tuo il più bello!!!
RispondiEliminaUn bacio