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lunedì 2 dicembre 2024

Le nonne e il loro affetto







 E ci sono città che calzano a pennello . Ci sono abitazioni che vestono su misura  . Ci sono emozioni che cercano proprio in quelle città e in quelle abitazioni il loro alter ego .


Le mie emozioni sono sentimenti da soffitta e cantina e a Venezia ci stanno tutte . Case senza ascensore , senza grandi terrazze , senza giardini , ma con ampie soffitte e cantine che archiviano emozioni straordinarie .


" Mamma guarda , l'ho finito sono contenta di come mi è riuscito . "

 

Ed è lo scalda collo che diventa protagonista della prima scena di un film iniziato a girare molti anni fa , ma che recuperato è aggiornato ,  ritorna ai primi posti nella mia classifica  dei ricordi e merita una nuova seconda edizione . 


" Meno male che nonna Bruna , mi ha insegnato a lavorare a ferri , anche se non lo faccio spesso , mi ricordo bene come si fa ma quella che era la cosa più bella , era quando lo facevamo insieme e mi raccontava ... mi cantava ... ridevamo ... e mi incoraggiava - Guarda tua nonna e prova , se non fai non puoi sapere se puoi farcela o no . " 


Già , mamma ha avuto un ruolo importante nella vita di mia figlia e devo dire anche nel mio , anche ora che continuo a riscoprirlo e a riscoprirmi . 


Entrambe le nonne , hanno contribuito alla formazione di Valentina , ognuna con le proprie caratteristiche e peculiarità . 


Nonna Bruna così diretta , un tantino scanzonata , con quella psicologia pratica che fa osare . Nonna Anna Maria di indole pacata , romantica  e dolce che ha dimostrato negli atteggiamenti affettuosi e sommessi .


Ma torniamo alle mie  emozioni da soffitta e cantina .


- Ti no ti ga  pasiensa , no vedo mai che ti ghe insegni a to fìa a tenir  i ferri in man . Ti ga in testa soeo e esion de scuoea da farghe far , ma no basta , nea vita bisogna far avorar e man ... chi va al mulino se infarina , ma se no ti ea mandi mai , non ea se infarinerà mai . - 


Quando poi mamma iniziava con i proverbi ero certa che aveva già in mente qualcosa , ma tutto bene  quando si ha la certezza che c’è Bene Vero ed infatti quando al mulino non la portavo io , la conduceva lei . 


- Varda cosa che ga fato to fìa , na sciarpeta per el bamboeto picoeto. Dime se no ea se stada fenomenal . Sto avoro se da meterlo in soasa . Tute e primisie se presiose e e va conservae .-


E dato che quello che diceva la nonna era legge , noi in cornice lo abbiamo messo sul serio ... 


... poi si va avanti e i ricordi che contestualizzano le belle emozioni salgono in soffitta o scendono in cantina per essere ripresi in mano quando la tenerezza prende il sopravvento e dalla sciarpina per il Fiammiferino , siamo allo scalda collo . 


Uno scalda collo che riscalda anche il cuore e fa rientrare nel passato , per uscire al presente arricchiti di affetti che danno spessore alla famiglia che aiuta a costruire . 


Emozioni da soffitta e cantina  che  diventano scrigni anche polverosi , ma custodiscono quelle piccole cose che si fanno leggere tra le righe e diventano testimonianze di sentimenti .

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