E tutto è iniziato da una macchina del caffè sistemata in una stanza che non è la consueta cucina , dove tutto si fa , si prepara si macchia e si pulisce .
Cercavo un tappetino, un po’ centrino , un po’ prato , un po’ lezioso , un po’ TANTISSIMO difficile da trovare e comprare .
Soluzione , indicazione , calcolo = Lo provo a fare io .
Semicerchio , facilissimo = metà cerchio .
" Parto dalla misura della lunghezza del diametro che intendo avere , e procedo lavorando solo da una parte , perché è un semicerchio che devo ottenere . "
NO , MA PROPRIO NO !
Far e desfar se tutto un avorar. Non so più quante volte ho iniziato e ricominciato , partendo sempre da quelle 72 catenelle del mio diametro .
Un po’ di parole sgarbate , molto sgarbate le ho pensate , ma pensare è meno di dire e un po’ mi sono assolta , poi …
Poi ho capito .NON dovevo partire dal DIAMETRO delle mie 72 catenelle , ma dal CENTRO del diametro e mano a mano costruire il mio tappetino - centrino- praticello .
Cerco lo schema di un centrino circolare , lo ritaglio , ci ragiono un po’ e partendo dal punto formato da 6 catenelle chiuse ad anello procedo finalmente spedita e credo che anche la mia macchina del caffè approvi , che ai suoi piedi , di tanto in tanto si stenda un tappetino grazioso , facile da riporre e che fa anche un po’ sorridere , con buona pace di Pitagora , Euclide , Talete e Archimede .
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