Il signor Luciano è una di quelle belle persone che, nella loro TRASPARENZA,si rendono VISIBILISSIME ...
E' il giardiniere del campeggio da mezzo secolo.
50 anni fa ha piantato un centinaio di piccoli pini marittimi che anche ora, ombreggiano, rassicurano, proteggono e rasserenano lo stesso campeggio ... dove tutto è cambiato, ma NON LORO ... sono maestosi, ma sono gli stessi.
Il signor Luciano quotidianamente accudisce lo spazio che ospita " i SUOI GIGANTI " ... che naturalmente seguono il loro stile di vita facendo cadere quantità industriali di aghi che giornalmente si staccano e cadono sui vialetti, per lasciare spazio alle nuove foglie.
Se poi, durante la notte, il vento si è divertito a scuotere i grandi ombrelli aghiformi dei pini, il lavoro, per il signor Luciano raddoppia.
" Quanto lavoro, stamattina, signor Luciano ! "
... " MA IO NON STO LAVORANDO... STO GIOCANDO CON LE FOGLIE. "
Per me, questa è filosofia, di quella non riportata dai libri, ma manifestata sul campo...
spesso durante le rituali e monotone incombenze quotidiane, mi è capitato di ripertermi : " Io sto giocando con le foglie ... " e con un piccolo sorriso ho continuato.
Certo è, che questo suggerimento del signor Luciano,merita un piccolo pensiero creativo ... e molto prima di prenotare la vacanza in campeggio... durante un tedioso pomeriggio domenicale, ho pensato di GIOCARE con la macchina da cucire e l'uncinetto ...
... un semplice portatorta per la moglie del signor Luciano che sapevo si dilettava a prepararle ... con un colorato portatovaglioli all'uncinetto per poterle servire con allegria.
<... ho preparato un pacchettino e per settimane, il dono per il signor Luciano è rimasto in un cassetto ...
Il 4 Luglio abbiamo iniziato la nostra vacanza ... e il pacchettino ha cambiato cassetto ... non piu' in camera nostra ma nel villino al campeggio ... l'avrei consegnato al signor Luciano, alla fine del nostro periodo di ferie al mare MAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ... e qui sta la meraviglia dell'arte degli incontri speciali ...
il 5 luglio alle 7.30 ... mentre stavamo iniziando la colazione, nel nostro piccolo spazio verde... il signor Luciano, è arrivato con un'inaspettata quanto gradita ...
... la moglie del signor Luciano, aveva saputo che eravomo arrivati in campeggio, e ha pensato di darci il benvenuto con questa deliziosa torta di mele.
Ho saputo ieri, che la signora si chiama Lucia ... non ci siamo mai conosciute, se non attraverso i saluti che ci scambiamo attraverso il signor Luciano ... ma a me sembra straordinaria la storia di una torta e di un portatorta, che pur non conscendosi, si sono PENSATI e INCONTRATI.
un abbraccio ornella
dai che storia bellissima vedrai che ti divertirai e mangerai buonisssime torte tutti i giorni!!! buone vacanze
RispondiEliminaMa che bello quando le cose nascono spontanee!!!
RispondiEliminaBuone vacanze Ornella :)
Nunzia
Bellissima la tua storia e stupendo il pensiero che avete avuto te e la moglie del signor Luciano... sembra quasi che tra di voi ci sia stata telepatia!
RispondiEliminaBaciotto
Laura
Come loro avevano lasciato un segno a te in questi anni, probabilmente tu lo avevi lasciato a loro e così durante l'inevrno vi siete pensati fino a questo bellissimo episodio che ci hai raccontato.... alchimia!! BAcio
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