Di solito tutto succede alla vigilia dell’Immacolata ... ora succede ora, dopo la Festa della Madonna della Salute e noi siamo felici sia così .
C’è bisogno di Luce , un albero da coccolare , di ritrovare quelle cose che ci riportano al vero dna familiare.
“ Nonna Bruna sarà soddisfatta di come sto mettendo i suoi cristalli ? Raccontami come vi è venuta l’idea di un albero tutto di pizzo ... “
- More , te conto mi , come che ghe se vignìa l'idea , a to mamma , dell'albero de Nadal coi centrini . Gerimo in spiaggia a San Nicoeto , luglio , sabbia , sol cocente , caldo che cascava i colombi cotti ,. Ogni peo na giossa, come che se usa dir , quando che se suda sensa far niente … tutto su un momento , to mamma , da sotto l’ombrellone ea vien fora co sta idea , che par da matti . "
- Mamma , per il prossimo Natale , vorrei un albero tutto in pizzo … mi prepareresti un po’ di cristalli di neve all'uncinetto ? -
È vero , è successo proprio così , si guarda avanti e si progetta .
Poi il luccichio del mare porta a suggestioni di lucine , di riflessi argentati , di atmosfere fiabesche e dal mare di luglio , al Natale , il passo è breve .
- Almanco parla pian , parchè mi te conosso , ma chi che se drio ciapar el sol da vissin de noialtre , sentir parlar de alberi de Nadal , de lucine , de bae , i pol anca preoccuparse.
Chi non si è preoccupata è stata nonna Bruna , che coglie la palla , le palle , insomma , i cristalli di ghiaccio al volo che già il giorno dopo , arriva in spiaggia con qualche rivista , qualche gomitolo di cotone candido , un paio di uncinetti , parchè nea sabbia se pol. anca perderli , e al via con i cristalli di pizzo per il mio albero di Natale .
Tu non eri ancora nata , ed è sempre una bella emozione , vedere che addobbi il nostro albero con i lavori di nonna Bruna , con i cristalli che profumano un po’ di mare , ma soprattutto d'amore .
- Ma ti te ricordi ea fadiga che go fatto per trovar i schemi par lavori cussì piccoli ? Go fatto i salti mortali , me so impegnada , parchè i doveva essere uno diverso da staltro , come che ti me gavevi dito ti .
È verooo , mi ero sognata di dire alla mamma , che ogni cristallo di neve è diverso dall'altro e lei mi ha preso alla lettera , inventando schemi , riducendo i centrini delle sue riviste , utilizzando tutta la sua creatività perché quelli erano i tempi della fantasia e dell’ingegno personale .
Ed anche quest'anno , come ogni anno , racconti, ricordi, aneddoti, emozioni ... e si riapriranno gli scatoloni degli addobbi dicendoci :
Ti ricordi quell’anno ? E quell'anno prima ? E … e … e …
Momenti gioiosi , momenti più difficili , ma ce l’abbiamo fatta perché Bel Tempo e Brutto Tempo, non dura tutto il Tempo .
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