“J am Molly”
- Piacere, J am … Poldina -
"Nice to meet you Poldina " !
E niente , molto semplicemente , qualche ritaglio di pannolenci e voglia di tenerezza .
- Piacere, J am … Poldina -
"Nice to meet you Poldina " !
E niente , molto semplicemente , qualche ritaglio di pannolenci e voglia di tenerezza .
Festeggiarla , credo sia proprio bellissimo e per me , è lo spunto per ricordare , per tirar fuori dal quadernetto dove da anni appunto , parole sagge , frasi insolite ma che mi hanno fatto riflettere , situazioni divertenti , profonde , che non voglio dimenticare .
" Mescolando "le pagine , meglio sfogliandole , trovo la conferma del detto , forse proverbio , forse esperienza di vita , che ricordavo bene ma volevo sicurezza .
L'INTRINSEGA AMICIZIA , INLUREGA EL MAL DEL SAN LAZZARO .
Sono in pontile a Santa Marta , primo pomeriggio e sono diretta a Mestre. Seduta c’è una bella signora , ci salutiamo , personalmente non ci conosciamo ma i pontili e vaporetti aiutano a socializzare e in un attimo veniamo a conoscenza che aspettiamo entrambe il motoscafo per Piazzale Roma e poi destinazione Mestre .
Improvvisamente la signora mi fissa e dandomi del lei mi chiede se sono la nipote della povera Virginia .
Si, la nonna che non ho conosciuto si chiamava così , non so molto di lei , e mi piacerebbe che la Virginia nominata da questa signora , fosse proprio la mia nonna . Ed era proprio la nonna .
Anche questa signora avrebbe potuto esserlo , aveva la stessa età di Virginia , erano grandi amiche e dirimpettaie di pianerottolo .
Spesso condividevano pomeriggi di cucito , più volte la mia mamma e i miei zii , andavano a fare merenda da lei . Di giorno le porte erano aperte e attraversare il pianerottolo era immediato .
Una frase mi è rimasta nel cuore , perché ho proprio colto l'essenza materna e femminile di nonna Virginia :
" Erano tempi magri , tuo nonno poi , aveva lasciato il posto di Capostazione e si adattava a fare l'imbianchino , ma i cinque figli di Virginia erano GELSOMINI , faceva i salti mortali ma erano proprio GELSOMINI .
Ma che bello ! credo che nessuno mai , abbia definito così dei bimbi . Belli , eleganti e profumati come fiori .
Arrivate a Piazzale Roma , non ho rinunciato alla sua compagnia e siamo salite sullo stesso autobus , avrei raggiunto comunque la mia metà.
Continuando a darmi del lei , mi ha consegnato altre chicche sulla mia nonna , mi ha detto che aveva provato a nominarla , perché aveva notato una mia somiglianza con lei . Inutile dirlo , anche questo mi ha accarezzato il cuore , poi ha detto la frase che da decenni mi accompagna :
" L'amicizia con Virginia è durata anni ed è stata PURA , senza invidie , senza interessi , fedele . Non tutte le amicizie sono così ed è giusto il detto che L'INTRINSEGA AMICIZIA INLUREGA IL MAL DE SAN LAZZARO."
Ho chiesto alla signora gentile , che mi spiegasse bene il significato delle parole che non conoscevo .
Intrinsega … una amicizia molto stretta che entra nell'intimo delle persone che si confidano con fiducia .
INLUREGA … induce , si insinua , entra furtivamente negli animi .
Il mal di San Lazzaro … è riferito proprio alla figura di Lazzaro che è stato riportato in vita da Gesù . Il suo cuore fermo ha ripreso a battere . Una amicizia non vera provoca delusione , dolore , e ferisce il cuore , che spesso non accetta più di battere con affetto per quella persona .
Ci siamo salutate con grande simpatia , la signora mi ha chiesto di salutare la mamma e di darle un abbraccio da parte sua , un abbraccio da Ida Calderan una cara signora di grande empatia.
Non erano certo gli anni dei selfie , io ero giovane sposa di ventidue , ventitré anni , Ida ultra settantenne , ma l'ho fotografata prima con il cuore , poi con gli occhi :
Ben pettinata con riccioli bianchi sfumati leggermente di azzurro . Un vestito verde chiaro , di buona fattura sartoriale , ingentilito al collo e ai polsi , con un pizzo all'uncinetto . Borsetta e scarpe blu , ma soprattutto un leggero profumo di acqua di colonia e la pacatezza , la dolcezza , l'educazione del suo raccontare l'hanno resa speciale . Non ho potuto conoscere la nonna , ma conoscere una sua grande amica è stato un grande dono .
Non è mancanza di rispetto , ma ho voluto che Ida comparisse con una
" foto del cuore " , e il mio cuore sa disegnare solo così , ma lo fa con grande simpatia e affetto .
Ho scelto il colore arancio , anche un po’ fluo , perché Luglio è un mese dai colori abbaglianti , temperature comprese .
Le mie collane scalda-collo -segna-mesi , stanno diventando sempre più voluminose … chissà , forse gli scalda-collo saranno due .
120 catenelle , tre punti alti in ogni catenella .
Segni verticali rispetto al mare che li ferma .
Si mi piacciono , perciò quando ho avuto tra le mani, un gomitolo di fettuccia , ho pensato di creare la mia
" impronta "di rastrello sulla sabbia, per fissarla in un tappetino e consolidare l'emozione che provo .
Ho preso l'attrezzo giusto e ho scattato un'altra delle mie foto al l'uncinetto .
" Vintinove luglio ancuo , vero ? Santa Marta , benon el caldo grando se
smorsa."
- Ancora due mesi d'estate mamma .
" No go dito che se finia l'istà , digo che el SOL ne brusa par manco tempo"
Ah già, mi dimenticavo del calendario di mamma, del suo lunario, del suo almanacco . Delle sue certezze , ereditate dalla sua nonna Elisabetta, che aveva uno zio prete che aveva studiato e " iù si che se ne intendeva del tempo , anca vardando i bei cavei di nonna Elisabetta che con il caldo umido si arrotolavano in morbidi ricci e gli occhi azzurri di nonno Marco che erano "cangianti " , cambiavano con i mutamenti del cielo ."
Informazioni sicuramente non scientifiche , ma per me, molto suggestive . Raccontate da mamma , poi , diventano teatro .
" De SANTA MARTA se taca el lume soto la napa che se no tiò sa, se ea parte del camin che mete in comunicasion el foghèr co ea cana fumaria"
Certo , noi avevamo "ea napa" , contornata anche da un bel volant e a dire il vero, sotto c'era anche una lampadina, che si accendeva , tirando una piccola catenella bianca ... Forse il lume a cui mamma si riferiva ?
" Intanto no el se chiama volant,AREMESCHI anca ste paroe FORESTE !
Torna Camin , e se capisse anca parchè . "
Giusto , verissimo usiamo i termini esatti . Il "volant " è generico . Torna Camin trova la sua collocazione esatta attorno alla cappa del camino .
" El beo de na cusina se na bea tendina , un torna camin co so sorea Bona Grassia . E no na scarpa e un socoeo ,che fa da Castron . "
Che tenerezza ricordare la cucina della mia infanzia con il bel volant che contornava la cappa sopra il fornello e la mantovana uguale che contornava le tende delle finestre. Ne avevano due di colore diversi .
" Do par forsa , parchè e tende in cusina se cambia de più e fa bruto spettar che e se suga e po stirarle co un fìà de amido .
Dopo inamidàe e stava un bon bon . Me gaveva insegnà una che de mestier gera proprio incòearina .
È vero , l'ho conosciuta anch’io ! Professione : Incoearina .
Un mestiere a cui da anni non pensavo più e che ora non avrebbe più senso di esserci , perché i tessuti per tende e copriletti sono completamente diversi e non richiedono di essere stirati e inamidati .
" Beo che ti te ricordi dea Maria incoearina, ma scolta, te go dito che el vintisincue luglio, se sta San Giacomo e anca San Filippo , e co se ndà via sti do santi , riva i mussati co na fame da mati ?
Prova dirme se no go ragion che verso fine luglio, el caldo no se smorsa se anca e rondini comincia a organisarse e partir per i paesi caldi ... "
Se a San Giacomo , anche le rondini cominciano a partire , inevitabile che aumentino le zanzare . Questo può ritenersi scientifico , che però la data sia proprio il venticinque luglio, questa è la bella favola dei nostri cari anziani di una volta che forse cercavano dei riferimenti precisi .
Forse è pure vero , che dal ventinove luglio le giornate inizino ad accorciarsi , magari di un minuto e quindi , la catenella per accendere la luce sotto la Napa si debba tirare prima … chissà , ma è bello pensarlo.
" Ti sa cossa che penso ? Che se i ga dito proprio el vintisinque luglio , lo gavarà provà , magari fasendo do ciacoe in campo e dopo sena i se sarà accorti che i mussati beccava de più . Magari proprio quei che se trovava a ciacoear in campo San Fiippo e Giacomo e uno più uno fa dò .… "
Non resisto :
- Ma mamma sei sicura che sia proprio così la storia ?
" Sicuro che so sicura , lo ga dito i NOSTRI VECI . "
" DECUPACENTRINATO "
Per i mie attacchi creativi , perché la creatività occupa una spazio sia fisico che emotivo 💕
“Nella vecchiaia non abbandonarmi” (cfr. Sal 71,9)
Vacanze e ricordi .
Mi fa bene vedere e pensare, che mamma e papà , prima di diventare genitori, abbiano avuto, momenti spensierati di vacanza.
Amo vederli felici, abbracciati , innamorati. Questo emotivamente , mi permette di condividere anche con loro, le sensazioni piacevoli dell'estate.
Ricordo anche le vacanze dei miei suoceri in montagna , un mese che poi ci raccontavano con entusiasmo e qualche foto testimonia il loro stare bene .
Molto bello che questi ricordi riaffiorino nella giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani , istituita da Papa Francesco alla quarta domenica di luglio , a ridosso della Festa dei Santi Gioacchino e Anna .
Una Giornata all'insegna della Tenerezza, della Gratitudine, della Riconoscenza , della Consapevolezza dei grandi Valori che i nonni , i genitori , i nostri cari Vecchi ci hanno consegnato .
Non mi ero mai soffermata troppo , a riflettere sull'aspetto educativo delle piante . La loro funzione estetica ed emozionale è chiarissima , ma non è da sottovalutare , il loro merito di aiutarci al NON tutto subito . Aspettare , curare , attendere , anche trepidare se le aspettative non sono così soddisfacenti … poi però , è davvero Bellezza , che non si brucia con qualche sguardo , ma si è vissuta in itinere .
Un piccolo Paradiso dove le Acque si incontrano , scegliendo di regalarci protezione e una fauna speciale da ammirare.
A volte la Barena decide di vestirsi a festa e sceglie un viola speciale e il limonium , ci mette del suo interrompendo l'azzurro del cielo e quello dell'acqua , con una pennellata di colore rosa-violetto che incanta .