giovedì 23 aprile 2020
Il lievito madre e la rugiada si San Giovanni
E niente di più semplice che preparare il Lievito Madre . Mi è stato chiesto di postare la ricetta , e lo faccio volentieri , ma non è una ricetta , è piuttosto una Formula Magica 😀 , bisogna crederci e perseverare .
Circa una quindicina di anni fa, con i bimbi della mia classe, abbiamo fatto un'uscita didattica in una fattoria molto grande , appena fuori Preganziol ( Treviso ) e tra le meraviglie di animali , ortaggi, frutta, fiori , che abbiamo potuto conoscere , abbiamo preparato il pane con un Lievito centenario . È stata la prima volta , che ho toccato con mano e conosciuto la storia di questo Lievito che mi ha letteralmente affascinato e che ho sognato di poter riprodurre .
Ai bimbi è stato spiegato, che il Lievito Madre , si prepara nella notte del 24 giugno , che è la più corta dell'anno. Si esce dopo la mezzanotte e si raccolgono le erbette di campo : boraggine , lavanda, rosmarino, tarassaco e altre ,si immergono in una bacinella piena d'acqua e si aspetta che la rugiada di San Giovanni ( il 24 giugno si festeggia il Santo ) , si unisca all'acqua della bacinella così al mattino , sarà pronta , per un nuovo rinfresco al Lievito che rinvigorirà .
Questa tradizione si perpetuava da più di un secolo e il Lievito Madre , preparato con la Rugiada di San Giovanni fa davvero la differenza .
E arrivata a casa , ho voluto provarci . Era fine aprile e non giugno , erbette di campo , a Venezia, un po’ difficile raccogliere , rugiada , introvabile se non tracce di umidità sui masegni , ma la Magia di quel Racconto, il piacere dei bimbi nell'ascoltarlo impastando con gioia il loro pane che poi avremo cotto in un meraviglioso e profumato forno a legna , ha funzionato anche nella mia città . 100 grammi di farina , 50 cl di acqua , un cucchiaino di miele , qualche settimana di rinfreschi per nutrire il lievito e non fargli sentire la mancanza della Rugiada di San Giovanni e da quindici anni, il Lievitino mi accompagna ovunque. Anche in vacanza , al mare e in montagna , nel suo minuscolo trolley . E devo dire , che i pollini , e l'aria diversa che incontra lo fortifica.
La prova che poi mi ha convinto , che ormai il mio Lievito è imbattibile l'ho avuta ieri . Anche durante le TRE ore e MEZZO di Collegio Docenti in remoto , ha continuato a lievitare benissimo . Confesso, un po’ di paura che gli si bloccasse la crescita, l'ho avuta .
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